Ven 6 – Sab 7 dicembre 2013
In questo strano mondo dell’effimero i rifiuti sono l’inevitabile effetto collaterale. Montagne di malinconiche cose abbandonate in un angolo grande quanto un pianeta.
Il ciclo di una merce è insensato: un dentifricio viene incartato in imballaggi quasi piu’ costosi del prodotto stesso, una volta consumato tutto viene buttato, incenerito, ridotto in nanoparticelle, disperso in aria e infine chissà.. incamerato nei nostri ospitali alveoli.
In questo circo maldestro ognuno cerca di guadagnarci qualcosa. I rifiuti non sono affatto un problema: sono oro per le mafie, oro per rampanti politici che hanno voglia di fare un po’ di soldi e potere in fretta, oro per chiunque con uno stomaco abituato ad abbuffarsi
di vite altrui.
Le vite altrui sono le nostre, quelle che dobbiamo riprenderci. E’ difficile quanto far smettere una guerra, ma e’ l’unica cosa che ci resta da fare.
L’incenerimento dei rifiuti e’ un metodo antiquato, dannoso, irrazionale e ampiamente superato dalle molteplici alternative che da anni vengono utilizzate in altri paesi. Eppure continuano a vendercelo come se fosse l’ultimo ritrovato della tecnica e la sola via possibile. Si tratta di una via estremamente pericolosa per l’ambiente e per la nostra salute, una via a cui dobbiamo rinunciare subito, così come siamo riusciti a imporre che si rinunciasse una volta per tutte al nucleare.
Nella piana di Campi Bisenzio, a Case Passerini, vogliono costruire l’ennesimo inceneritore. Lo vogliono costruire perchè l’incenerimento dei rifiuti è un business, mentre sulle alternative non potrebbero lucrare abbastanza.
DoItYourTrash e’ una tre giorni dedicata all’autogestione ecologica della questione rifiuti. Workshop teorici sullo smaltimento di massa, seminari tecnici sui materiali, insegnamenti pratici sul riuso,incontri, scambi di esperienze e racconti. Si svolge da ormai diversi anni al
NextEmerson di Firenze. Ma imparare l’arte del riuso e del riciclo, scambiarsi competenze e abilità pratiche non è niente se nel frattempo intorno a noi costruiscono indisturbati queste enormi ciminiere. Così come lottare contro gli inceneritori senza aver ben presente quale diverso futuro vogliamo, rinvia di poco il vero problema.
DoItYourTrash e le istanze contro gli inceneritori dunque si uniscono, si contaminano e iniziano a ballare insieme. Il futuro che abbiamo in mente, gli impediremo di bruciarcelo.