Brugole e Merletti 2015 – Programma

programmaConcerti

Workshop e laboratori

(…. chi tardi arriva male alloggia!)

 + Radio Blackout in diretta dal NextEmerson —–> Sabato 18 aprile, dalle 20.30 !

 

 

Acustica e fonica di base per macchine e uomini

speakerSe come noi siete rimasti affascinati dallo scoprire che uno speaker funziona in modo simile a un orecchio umano e che un microfono ha molte analogie con cio’ che abbiamo in gola, non potete non avvicinarvi al nostro tavolo.

Smonteremo un microfono e una cassa per vedere come sono fatti, proveremo a costruire uno speaker essenziale che ci serva a capire cosa c’entrano con la musica un filo di rame, una calamita e un sacco di vibrazioni. Poi, mentre tagliamo pezzi di carta e spelliamo vecchie cuffiette, disquisiremo amabilmente di corde vocali, di padiglioni auricolari, di coclea e dell’incredibile mondo nascosto nella psicoacustica.

Florentine Swingsters

Florentine-Swingstersc/o Brugole e Merletti 2014
Venerdi’ 11 aprile

“Florentine swingsters” è un’orchestra il cui repertorio spazia dall’inizio del ’900 fino alla metà degli anni ’40, dal blues al jazz tradizionale di New Orleans, dal swing ai brani gospel e spiritual, anni meravigliosi in cui risiede una magia irripetibile! In questa band suonano insieme diverse generazioni di musicisti, dal giovanissimo batterista di 14 anni di grande talento al clarinettista e sassofonista sulla scena musicale da oltre 50 anni. Tutti con una stessa passione, il new orleans,  spaziando fra il manouche, il jazz , il blues e il swing.

Brugole e merletti 2014 – Programma

brugole2014LGMDVen 11 aprile
dalle 19
(apericena inclusa)

Laboratori:

Musica:

Installazioni e varie:

  • Il Piano rugginoso – suona il Makey Makey
  • Macero NO

 

Sab 12 aprile
dalle 12
(pranzo e cena inclusi)

Laboratori:

Musica:

Installazioni e varie:

  • Il Piano rugginoso – suona il Makey Makey
  • Macero NO

…. piu’ tutti i workshop improvvisati e a sorpresa di cui sapremo solo a tempo debito!

Programma provvisorio

Ecco il programma, a questo punto definitivo, di Brugole e Merletti.

Per partecipare ai workshop, fermarsi a dormire e per tutte le altre info date un’occhiata alla sezione Logistica o scrivete a doityourtrash @ inventati.org

[Ven 5 aprile]

 [Sab 6 aprile]

Ven 5 aprile concerto hc

scoiattolo-petit
c/o Brugole e Merletti – venerdi’ 5 aprile, ore 23

Spettro (Ebullition Style – Fi)
http://www.myspace.com/sospettro

Tougsbozuka (Stop&Go strumentale – Ta)
http://www.youtube.com/watch?v=9k9hB6uf4LI

Architecture of the universe (melodici pratesi)
http://www.youtube.com/watch?v=6doS2J9KCKo

Gli Altri (Savona hc, new generation)
 http://glialtri.bandcamp.com/

Li strimpigghi

Li strimpigghi ..ovvero cianfrusaglie. Laboratorio aperto di costruzione di strumenti musicali con ciarpame + performance collettiva finale.

Sab 14 maggio – laboratorio dalle 14.00 in poi, performance finale dopo cena

Prima fase: presentazione, raccolta e catalogazione del ciarpame raccolto, esplorazione dei vari suoni che possono produrre e stilaggio di un primo vocabolario di suoni da utilizzare.

Seconda fase: esperimenti di conduzione e musica d’insieme. Iniziare a stilare un ordine musicale per la performance finale.

Terza fase: esplorazione dell’Opera perfetta.

Gran finale: esposizione pubblica

www.nuovamusicarurale.it

Lep ‘n trash

cosa si riesce a recuperare di un oggetto tecnologico ormai in disuso?
un televisore, un videoregistratore un lettore dvd
tanti componenti per fare pace con la nostra visione della tecnologia
e per giocare suonare sognare … il tutto a impatto (quasi) zero
tanti moduli e schede per rielaborare il nostro futuro

siete caldamente incoraggiati a portate saldatore, tester, cacciaviti… e un relitto tecnologico a vostra scelta!

Sabato 14 maggio
Laboratorio + performance finale
L.e.p. Laboratorio Elettronica Popolare (Milano)

@Hanoi

@ Hanoi
Duo di improvvisazione elettro-acustica

Stefano Bartolini : Ance, elettronica e circuit bending, oggetti sonori
Edoardo Ricci : Ance, Trombone, elettronica e circuit bending

Il progetto @Hanoi nasce nel 2010 partendo dall’esigenza dei due/duo di allargare il proprio orizzonte musicale-improvvisativo, ricercando suoni e forme diverse dalla dimensione acustica, senza però rinunciarvi ed anzi cercando una possibile integrazione fra elettronica (costituita da strumentazione specifica e giocattoli sonori trasformati in oggetti produttori di suoni – circuit bending), e strumentazione appartenente alla tradizione musicale occidentale.

Stefano Bartolini ed Edoardo Ricci hanno iniziato a collaborare insieme nel Neem (Nuove Eresie Eretico Musicali) nel 1979, incidendo poco dopo il disco “Come eravamo brutti da piccini”.

Il loro percorso musicale si è per molti anni intrecciato nelle situazioni più diversificate :

con Filippo Monico e Guido Bresaola compongono la parte musicale del gruppo di musica e danza “Tutti i nodi vengono al pettine”.

Formano un gruppo con Tristan Honsinger, Sean Bergin, Renato Cordovani, Nicola Vernuccio e Filippo Monico che suonò fra l’altro, al festival jazz di Palmi, al Grey Cat di Grosseto, al Recitarcantando di Cremona .

Fanno parte del Gruppo Contemporaneo ( con Guido Mazzon, Filippo Monico, Massimo Falascone, Angelo Contini e Roberto Del Piano) incidendo il disco “Aspettando i Dinosauri”.

Con la compagnia di danza di Susanna Beltrami allestiscono l’operetta musicale Dressoir di Misha Mengelberg, eseguendo le musiche dal vivo.

Insieme a Eugenio Sanna danno vita al gruppo Padouk.

Suonano in molti gruppi e orchestre come ospiti e nel 1993 fanno parte del gruppo Tempo Urbano. Attualmente sono membri stabili del Jealousy Party, gruppo che…”violenta le suggestioni della musica free più radicale (jazz e non solo), l’avant-rock più torbido, l’elettronica trasversale disturbata e scontrosa maneggiando cut-up eretici, bandistici sabba di percussioni muscolari, tragedia situazionista, schizzi di canzoni, collagismo banzai-noise, fiati dilania(n)ti, laptop e cdj in fiamme e istrioniche manipolazioni vocali. Il mutante progetto esprime con lucido delirio e destrutturata trasparenza la sintesi tra astrattismo creativo, urgenza espressiva, follia avanguardista, teatralità e spirito punk.”