Programma DIYT 2013

diyt2013WEB-BPreAperitivi

MER 27 NOVEMBRE
h 20.00 – Facoltà di Agraria
I territori e le grandi opere: No Muos e No Tav

MER 4 DICEMBRE
h 17.30 – c/o Facoltà di Matematica
L’Amiata e la geotermia

 

VEN 6 DICEMBRE

h 19.00: apericena e apertura mercato
h 21.00: inizio workshop

  • Riparazione delle macchine da caffè
  • Costruzione di fornelli ad alcool

h. 23.00: concerto R’n’R : The fainas + Terrorist Bengala Party

SAB 7 DICEMBRE

h 11.00: inizio workshop

  • Sol Levante II – workshop pratico sul fotovoltaico
  • Legatoria del riuso

h 13.00: pranzo e partenza per il corteo
h 14.30: Corteo contro l’inceneritore – Campi Bisenzio
h 20.00: apericena e apertura mercato
h 23.00: NUMA CREW Dj Set

Entrambi i giorni:
Mercato BioEmerson -km0, biologico e artigianato del riuso
Workshop pratici dagli artigiani del mercato: pirografia, riuso delle camere d’aria, bigiotteria del riciclo..

DoItYourTrash 2013

diyt2013WEB-AVen 6 – Sab 7 dicembre 2013

In questo strano mondo dell’effimero i rifiuti sono l’inevitabile effetto collaterale. Montagne di malinconiche cose abbandonate in un angolo grande quanto un pianeta.
Il ciclo di una merce è insensato: un dentifricio viene incartato in imballaggi quasi piu’ costosi del prodotto stesso, una volta consumato tutto viene buttato, incenerito, ridotto in nanoparticelle, disperso in aria e infine chissà.. incamerato nei nostri ospitali alveoli.

In questo circo maldestro ognuno cerca di guadagnarci qualcosa. I rifiuti non sono affatto un problema: sono oro per le mafie, oro per  rampanti politici che hanno voglia di fare un po’ di soldi e potere in fretta, oro per chiunque con uno stomaco abituato ad abbuffarsi
di vite altrui.
Le vite altrui sono le nostre, quelle che dobbiamo riprenderci. E’ difficile quanto far smettere una guerra, ma e’ l’unica cosa che ci resta da fare.

L’incenerimento dei rifiuti e’ un metodo antiquato, dannoso, irrazionale e ampiamente superato dalle molteplici alternative che da anni vengono utilizzate in altri paesi. Eppure continuano a vendercelo come se fosse l’ultimo ritrovato della tecnica e la sola via possibile. Si tratta di una via estremamente pericolosa per l’ambiente e per la nostra salute, una via a cui dobbiamo rinunciare subito, così come siamo riusciti a imporre che si rinunciasse una volta per tutte al nucleare.

Nella piana di Campi Bisenzio, a Case Passerini, vogliono costruire l’ennesimo inceneritore. Lo vogliono costruire perchè l’incenerimento dei rifiuti è un business, mentre sulle alternative non potrebbero lucrare abbastanza.

DoItYourTrash e’ una tre giorni dedicata all’autogestione ecologica della questione rifiuti. Workshop teorici sullo smaltimento di massa, seminari tecnici sui materiali, insegnamenti pratici sul riuso,incontri, scambi di esperienze e racconti. Si svolge da ormai diversi anni al
NextEmerson di Firenze. Ma imparare l’arte del riuso e del riciclo, scambiarsi competenze e abilità pratiche non è niente se nel frattempo intorno a noi costruiscono indisturbati queste enormi ciminiere. Così come lottare contro gli inceneritori senza aver ben presente quale diverso futuro vogliamo, rinvia di poco il vero problema.

DoItYourTrash e le istanze contro gli inceneritori dunque si uniscono, si contaminano e iniziano a ballare insieme. Il futuro che abbiamo in mente, gli impediremo di bruciarcelo.

 

Un tempo radioattivo

Sabato 14 maggio – ore 22.00

Angelo Baracca, docente di fisica presso l’Università di Firenze. Esperto su tematiche energetiche, farà un’analisi del disastro nucleare avvenuto in Giappone, della situazione italiana e degli interessi dell’industria nucleare tanto cara al nostro premier.

Angelo Baracca è membro del “Comitato scienzate e scienzati contro la guerra”. Fra le sue pubblicazioni troviamo: “L’Italia torna al nucleare? I costi, i rischi, le bugie” e “A volte ritornano: il nucleare”.

NoExpo Climate Camp

Sabato 14 maggio – 16.00

Autocostruzione, agricoltura di prossimità e questione energetica sono elementi base per ciò che potremmo definire in maniera barocca ma comprensibile “modello ecosostenibile dal basso”. Nella città di Expo2015 che come tema ha “nutrire il pianeta” si sta cancellando ogni forma possibile di produzione agricola in favore di un progetto di cementificazione che ha come obiettivo la mera creazione di profitto attraverso il circuito mattone/finanza. Expo2015 si presenta come la più grossa operazione di esproprio di ricchezza da un territorio in direzione dei poteri politici, economici e finanziari. A questa aggressione rispondiamo con la riappropriazione di quei territori violentati e la proposta di un’alternativa possibile che abbia come finalità non il profitto ma la sostenibilità ecologica, sociale ed economica.

La partecipazione del NoExpoClimateCamp a DoItYourTrash nasce dalla condivisione di pratiche e obiettivi in opposizione propositiva all’idea odierna di città.

http://www.inventati.org/climatecamp/

Rape metropolitane e Orto diffuso

Domenica 15 maggio dalle 15.00

Community garden: come sovvertire una città, felicemente – Rape metropolitane Milano
http://ortodiffuso.noblogs.org

Orto diffuso. Progetto per una distribuzione e una mappatura di orti nello spazio urbano
L’orto diffuso è un sistema di produzione di piante da orto (e non solo) che parte dai balconi per raggiungere spazi più ampi, che parte dalla città per raggiungere la campagna, che parte da un singolo individuo (o da una famiglia) per creare una rete sociale, dove le competenze di ciascuno possono diventare un patrimonio comune.

La coltivazione di vegetali utili si sta diffondendo sempre di più nelle città. Dopo l’esempio delle città americane, come New York o San Francisco, anche in Italia si sta assistendo a un interesse crescente per questo tipo di coltivazioni. Gli orti sono di fatto diventati una moda, ma in realtà in città come Milano ci sono sempre stati. Sulle piccole parcelle da coltivare a insalata, pomodori. patate, zucchini…era infatti basata l’economia delle famiglie operaie, che sfruttavano gli ampi spazi vuoti della città, o se erano più fortunate quelli messi a disposizione dalla fabbrica o dal comune, per aiutare il bilancio famigliare. Continua a leggere Rape metropolitane e Orto diffuso

Programma quasi definitivo 2011

Ecco finalmente il programma di DoItYourTrash 3.0 ! Siamo ancora in attesa di qualche conferma e puo’ darsi ci siano piccoli cambiamenti…. tenete sempre d’occhio questo sito.

Corretto con gli ultimi aggiornamenti!


Venerdi’ 13 maggio

19.00 Apericena musicale con Radio Monnezza
21.00 Progetto MadagascarIngegneria Senza Frontiere Fi
22.00 Le energie rinnovabili nella legge italiana – Vinicio Vannucci

 

Sabato 14 maggio

dalle 10.00 colazione e inizio worshop pratici

13.00 pranzo

dalle 14.30

15.00 presentazione progetto Chilopesa – www.chilopesa.it
16.00 presentazione Noexpo Climate Camp
17.00 presentazione progetto NomadsMarocco + proiezione Trashware for children – Teleimmagini
18.30 presentazione video Un po’ di petrolioInsuTv e Teleimmagini

20.00 cena

22.00 Un tempo radioattivoAngelo Baracca
+ proiezione video Into eternity

a seguire

02.00 tutti a dormire!

 

Domenica 15 maggio

dalle 10.00 colazione e continuazione workshop pratici

13.00 pranzo

14.00 Incursione di Guerrilla Gardening nel quartiere… e….

  • merenda
  • spettacolo di teatro oggetti
  • presentazione La storia del Giardino Primavera
  • presentazione: Community garden: come sovvertire una città, felicemente – Rape metropolitane Milano

18.30 Assemblea Plenaria
19.00 apericena

21.00 Radio Monnezza e CaraOche

 

Presenze fisse durante i tre giorni

  • Mercato BioEmerson: km0, biologico e artigianato del riuso (sab e dom)
  • Radio Monnezza
  • Serpica Naro
  • Serigrafia aperta: stampati la tua maglietta!