La prima edizione di DoItYourTrash l’abbiamo costruita partendo dai
rifiuti, da quella montagna di rifiuti che nascondiamo sotto il tappeto
delle discariche o che inceneriamo dentro i nostri polmoni.
La prima edizione ci ha regalato tantissime cose. Abbiamo imparato a saldare, a riciclare, a riusare, a compostare.
Ci hanno raccontato di paesi lontani sfruttati per gli elettrodomestici
a noi vicini, delle montagne di balle calate sulla Campania, ci hanno
raccontato anche dei tentativi di sopravvivenza e di riorganizzazione.
Abbiamo passato insieme tre giorni faticosi e intensissimi: alla fine
ci siamo guardati, imbrattati di morchia e stanchi da morire, e abbiamo
assaporato la sensazione di aver costruito una piccola comunità capace
di una quotidianità diversa e migliore.
Ci siamo montati la testa e abbiamo deciso di volere ancora di più.
Nel corso di quest’anno dentro al NextEmerson abbiamo lavorato per
un percorso di Riufiuti Zero. Abbiamo provato e sbagliato e riprovato.
Ci sono ancora tante cose da fare, tante consuetudini da cambiare, ma
la traccia e’ segnata.
Una comunità però non si nutre di rifiuti, e così nella prossima
edizione vogliamo lavorare anche sulle energie, sulle tecnologie da
sfruttare, sul cibo ritrovato, sui tentativi già in atto di passaggio
ad una quotidianità più sensata ed ecologica.
Il filo comune, come sempre, sarà quello dell’autogestione e della
presa in carico diretta delle questioni. In un mondo in crisi, spaesato
e paranoico, trascinato da uomini dispotici e inutili, l’unica
sopravvivenza sta nel sapersi organizzare per cominciare da capo,
questa volta a modo nostro.
Avrete nostre notizie prossimamente….restate in ascolto!