Mostra fotografica e un multimedia.
La
gestione dei rifiuti in Campania è commissariata da 14 anni. Spesso la
gestione dei rifiuti ordinari si lega con lo smaltimento dei rifiuti
speciali lungo il territorio di confine tra la provincia di Caserta e
Napoli. Là dove l’OMS individua il più alto tasso di mortalità per
tumori e malformazioni congenite. Essendo un territorio di confine, il
legame tra la camorra ed il business dei rifiuti è facilitato da un
minore controllo sul territorio.
Proprio
lungo questo territorio si snoda l’asse mediano. Un’arteria extraurbana
di estrema importanza che collega i comuni più significativi della
questione rifiuti: da Pianura ad Acerra, passando per Giugliano,
Aversa, Caivano e tutte le località che maggiormente sono state
martoriate dal disastro ambientale italiano più significativo degli
ultimi trent’anni.
Percorrendo questa strada l’odore acre di plastica bruciata si attacca alla pelle.
Alzando
lo sguardo verso l’orizzonte fumi neri si alzano nell’aria da incendi
di spazzatura e rifiuti tossici…questa è la “Terra Dei Fumi”…